Fincantieri punta a una fusione con la tedesca Tkms
Handesblatt, Folgiero ha presentato 'considerazioni' a Berlino
Secondo alcuni potrebbe essere l'ultima chance per costituire un player europeo (European champion) della navalmeccanica di caratura internazionale: insieme Fincantieri e i tedeschi della "Thyssen-Krupp Marine Systems (Tkms)" - ramo del colosso dell'acciaio - valutata intorno a 1,5 miliardi di euro, debito incluso, e con un portafoglio di 12,6 miliardi. Ramo che a Essen da tempo intenderebbero dismettere. La notizia di un avvicinamento tra le due realtà è un'indiscrezione pubblicata dal quotidiano economico Handelsblatt (Hb), che parla di "considerazioni" presentate dall' a.d. e d.g di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, a rappresentanti del governo federale. In altre parole, la strategia sull'underwater, senza presentare proposte o offerte, sottolineano al gruppo. Comunque sia, non è una novità: all' indomani del tentativo di conquistare gli chantiers francesi - operazione poi conclusa con un accordo semiparitario - già la precedente amministrazione di Fincantieri aveva avviato contatti con i tedeschi (che misero i bastoni fra le ruote all'operazione franco-tedesca).
P.Ries--LiLuX