Coordinamento governo-banca Giappone su volatilità mercati
Lavoro a stretto contatto con autorità finanziarie nazionali
Il governo di Tokyo e la Banca del Giappone (BoJ) provano a tranquillizzare gli investitori e ribadiscono che continueranno a monitorare gli sviluppi sui mercati, esaminando le evoluzioni degli ultimi giorni. Lo ha dichiarato Atsushi Mimura, vice ministro delle Finanze per gli affari internazionali, spiegando che l'esecutivo e l'istituto centrale hanno concordato di fare "tutto il possibile" per una corretta gestione della situazione economica e fiscale, a fronte delle forti oscillazioni dei mercati azionari e valutari avvenute di recente. Mimura, che ha assunto l'incarico solo di recente, ha affermato ai media locali che i tassi di cambio dovrebbero riflettere i fondamentali economici e muoversi in modo stabile. Durante l'incontro tra i funzionari del ministero delle Finanze, della BoJ e dell'Agenzia dei servizi finanziari, il primo di questo tipo dallo scorso marzo, quando il forte calo dello yen aveva destato preoccupazione, i rappresentanti hanno condiviso le opinioni sui movimenti del mercato, in particolare sui prezzi delle azioni. Mimura non è entrato nel merito delle cause della recente volatilità del mercato, ma ha affermato che gli operatori hanno citato i timori di un rallentamento dell'economia statunitense e l'acuirsi delle tensioni in Medio Oriente come fattori scatenanti della drastica correzione. Secondo Mimura, il governo e la BoJ hanno confermato che l'economia giapponese continua a essere in una fase di ripresa, citando alcuni sviluppi "positivi" come i recenti aumenti salariali e gli investimenti in conto capitale delle imprese nipponiche.
J.Faber--LiLuX