Borsa: l'Europa in calo guarda a Wall Street, Milano -0,8%
A Piazza Affari pesano le banche. Spread Btp-Bund a 144 punti
Borse europee in calo in vista dell'avvio di Wall Street dove i future sono negativi. Sui mercati tornano i timori per un aumento della volatilità, in vista dei prossimi dati americani che serviranno ad indicare la strada alla Fed sulla politica monetaria. Sotto i riflettori anche la campagna elettorale presidenziale negli Usa e le tensioni geopolitiche. Sul fronte valutario l'euro scende a 1,1039 sul dollaro. Poco mossi i titoli di Stato mentre l'oro scende a 2.496 dollari l'oncia. L'indice Stoxx 600 cede lo 0,4%. Milano (-0,8%) è maglia nera nel Vecchio continente. Seduta negativa anche per Madrid (-0,7%), Londra (-0,6%), Francoforte (-0,4%) e Parigi (-0,2%). I principali listini sono appesantiti dall'energia (-1,5%), con il prezzo del petrolio in netta flessione. Il Wti scende dell'1,7% a 72,3 dollari al barile e il Brent si attesta a 75,7 dollari (-2,3%). Vendite sulle banche (-1,3%), con gli investitori che vedono una riduzione dei ricavi per effetto del taglio dei tassi. Poco mosse le utility (-0,1%), mentre il prezzo del gas scende del 2,6% a 37,5 euro al megawattora. A Piazza Affari peggiora la situazione delle banche. Scivola Mps (-4,3%). Male anche Popolare Sondrio (-3,8%), Bper (-3%), Unicredit (-1,8%) e Intesa (-1,6%). Vendite per Saipem (-4%), Iveco (-1,9%) e Tim (-1,4%). Seduta positiva per il lusso con gli investitori che vedono una ripresa del mercato asiatico. Corre Cucinelli (+2,9%). Bene Moncler (+0,7%) e Ferrari (+0,5%). In luce Amplifon (+0,9%) e Diasorin (+0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 144 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,76 per cento.
P.Braun--LiLuX