Borsa: Milano amplia il calo (-1,6%), pesano Stellantis e Iveco
Pochi rialzi. Lo spread tra Btp e Bund si mantiene sui 133 punti
Peggiora Piazza Affari amplia il calo con un passo indietro dell'indice Ftse Mib che sfiora l'1,6% a 34.180 punti. Non si fermano le vendite su Stellantis (-12,88%) che ha rivisto le proprie stime al ribasso sull'esercizio in corso. Frenano anche Iveco (-5,13%), Nexi (-3,52%), Leonardo (-2,57%), Pirelli (-2,37%), Stm (-2,35%) e Ferrari (-1,53%). Cedono i bancari come nel resto d'Europa a partire da Mps (-1,28%) e Banco Bpm (-1,19%). Più caute Bper (-0,74%), Popolare Sondrio (-0,57%), Intesa (-0,52%) e Unicredit (-0,25%). Pochissimi i rialzi, limitati a Recordati (+0,3%) e Unipol (+0,19%), mentre Cucinelli azzera il guadagno iniziale e si porta in parità. Segno meno per Moncler (-0,35%), favorita in apertura dall'ottimismo sul mercato cinese. Il gruppo ha annunciato l'apertura di un nuovo negozio a New York, che con 2mila metri quadrati sarà il più grande magazzino della rete monomarca. Azzera il rialzo Eni, che si porta in parità con il greggio poco mosso (Wti +0,43% a 48,48 dollari al barile). Sale la tensione sui titoli di stato. Si mantiene stabile 133,2 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, ma il rendimento annuo italiano sale di 5,8 punti al 3,5% e quello tedesco di 4,2 punti al 2,17%.
H.Wagner--LiLuX