Borsa: le 4 streghe baciano l'Europa e Wall Street, Milano -1%
Spread stabile sopra i 117 punti
Frenano i listini europei e americani nell'ultima seduta delle settimana, che coincide con il giorno delle '4 streghe' (con la scadenza di futures su indici, azioni, opzioni su indici e opzioni su azioni), mentre si allenta la tensione sui titoli di Stato. Stabile lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 117,4 punti, in calo invece di 2 punti base il rendimento annuo italiano al 3,45% e quello tedesco al 2,28%. Le scadenze dei derivati e delle opzioni sui titoli e sugli indici di borsa frenano innanzi tutto Francoforte (-1,25%) e Milano (-1%). Più caute Parigi (-0,9%), Londra (-0,85%) e Madrid (-0,43%), mentre a New York il Dow Jones appare invariato e il Nasdaq cede lo 0,78%. Perde l'1% il greggio Wti a 68,74 dollari al barile, mentre gira al ribasso sotto i 43 euro al MWh il gas ad Amsterdam, (-0,3% a 42,9 euro) all'indomani del rifiuto del presidente Ucraino Volodymyr Zelensky di rinnovare l'accordo con la Russia per il transito di gas verso l'Europa Centrale. In calo il dollaro a 0,96 euro e 0,79 sterline, mentre risale il real brasiliano a 0,16 biglietti verdi. Deboli i produttori di semiconduttori Asml (-2,63%) e Infineon (-2,05%), gli automobilistici Volvo (-1%), Stellantis (-0,86%) e Porsche (-0,75%) e i farmaceutici Sandoz (-1,1%), Recordati (-1%) e Sanofi (-0,9%). In campo petrolifero cedono Eni (-1,1%), Shell (-1%), TotalEnergies (-0,95%) e Bp (-0,7%). In ordine sparso i bancari Commerzbank (-2,15%), Popolare Sondrio (-2,07%), Bper (-1,48%), Sabadell (-1,53%), Credit Agricole (-1,22%), Intesa (-0,75%), Unicredit (-0,41%), Banco Bpm (-0,36%) ed Mps (-0,25%). In Piazza Affari pesano Saipem (-6,21%), Tim (-3,4%), Iveco (-1,85%), Nexi (-1,79%) e Campari (-1,44%).
H.Wagner--LiLuX