

Tribunale, Marine Le Pen condannata all'ineleggibilità
La leader del RN lascia sala udienze prima della sentenza
Tutti i funzionari eletti, compresa Marine Le Pen, sono stati condannati all'ineleggibilità. I nove europarlamentari, tra cui Marine Le Pen, e i dodici assistenti parlamentari oggi dichiarati colpevoli al tribunale di Parigi hanno firmato dei ''contratti fittizi'', nel quadro di un vero e proprio ''sistema'' di appropriazione indebita all'interno del Rassemblement National: è quanto dichiarato dalla presidente del tribunale, Bénédicte de Perthuis, nel giorno delle sentenza a Parigi. ''E' stato accertato che tutte queste persone lavoravano in realtà per il partito, che il loro deputato (di riferimento) non aveva affidato loro alcun compito'' e che ''passavano da un deputato all'altro'', ha precisato la magistrata, aggiungendo: ''Non si trattava di mutualizzare il lavoro degli assistenti quanto piuttosto di mutualizzare le risorse dei deputati''. De Perthuis ha poi avvertito: ''Che le cose siano chiare: nessuno viene processato per aver fatto della politica, non è il tema. La questione è sapere se i contratti sono stati eseguiti o meno". Le Pen ha lasciato la sala delle udienze al tribunale di Parigi prima della pronuncia della sentenza da parte dei giudici.
R.Decker--LiLuX