Giornalista aggredito, perquisizioni a Torino
Al circolo di CasaPound e in tre abitazioni di militanti
Dalle prime ore dell'alba, la polizia di Stato di Torino sta eseguendo delle perquisizioni in tre abitazioni di militanti di estrema destra e nel circolo l'Asso di Bastoni, sede nel capoluogo piemontese di CasaPound. Gli investigatori della digos stanno procedendo in relazione all'aggressione avvenuta sabato sera nei confronti di un giornalista de La Stampa, Andrea Joly, malmenato fuori dal circolo, in via Cellini, quartiere San Salvario, mentre stava faceva delle foto e girando dei video con il suo smartphone, durante la festa per i sedici anni del pub. La polizia starebbe cercando gli abiti indossati la sera dell'aggressione dai militanti di CasaPound ripresi nei video del pestaggio. Al momento sarebbero tre le persone identificate come presunti autori dell'aggressione a Joly. Due di queste erano state già identificate dalla Digos nelle ore successive ai fatti. Si tratta di un 45enne e un 53enne, con precedenti legati alla loro attività politica. Le accuse sono di violenza privata, lesioni personali con l'aggravante del reato commesso "per agevolare l'attività di organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi", che abbiano tra i loro scopi la "discriminazione o l'odio etnico, nazionale, razziale o religioso. La via dove si trova il circolo Asso di Bastoni è stata chiusa dai blindati dei reparti mobili della polizia. L'inchiesta è affidata al pm Paolo Scafi.
O.Bernard--LiLuX