Mattarella ai giovani, ragazzi pensate in proprio
'Essere realisti' parola ambigua ed ingannevole
"Il sociologo Max Weber ha scritto: 'il possibile non verrebbe raggiunto se non si tentasse sempre l'impossibile'. Essere realisti è la parola più polisenso, ambigua ed anche ingannevole che si possa immaginare. Anche perchè ogni fatto viene vissuto da ciascuno in base alla propria esperienza. La rappresentazione dei fatti è condizionata dagli interessi di chi la promuove e si ritrova ad esempio nelle fake news...per questo pensare in proprio è fondamentale ed occorre avere responsabilità". Lo ha detto il presidente della Repubblica parlando al Festival del pensare contemporanea a Piacenza.
R.Martins--LiLuX