

Borsa: l'Europa lima il rialzo con Wall Street, Milano +6%
Correzione tecnica dei listini Usa dopo il balzo della vigilia
Limano il rialzo le principali borse europee dopo l'avvio debole dei listini Usa, brillanti nella vigilia a seguito dello stop ai dazi per 90 giorni annunciato dal presidente Donald Trump. Milano è la migliore (Ftse Mib +6,1%) davanti a Francoforte (+4,95%), Madrid (+4,77%), Parigi (+4,61%) e Londra (+3,9%). In calo Il Dow Jones (-1,64%) e il Nasdaq (-2,96%) per una correzione tecnica legata alle prese di beneficio rispetto al rally della vigilia. Secondo gli analisti di Morgan Stanley, poi, il congelamento dei dazi Usa non fa altro che "prolungare" l'attuale fase di incertezza. Rallenta anche l'inflazione Usa (+2,4% a marzo), salita meno delle stime, ma potrebbe essere l'ultima volta che succede secondo le sale operative. Si indebolisce il dollaro a 0,9 euro e 0,77 sterline, mentre sale l'oro (+0,2% a 3,126,5 dollari al barile) e scende a 119,7 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo italiano cede 4,6 punti al 3,83% e quello tedesco ne guadagna 5,2 al 2,63%. Gli acquisti si concentrano sui produttori di semiconduttori Infineon (+10,2%), Be (+8,8%) ed Stm (+8,5%), che ha annunciato 2.800 esuberi per il prossimo triennio nel mondo. Corrono anche i bancari Barclays (+10,64%), Unicredit (+9,12%), SocGen (+8,2%), Bnp (+7,95%), Banco Bpm (+7,33%), Bper (+6,8%), Intesa (+6,7%) ed Mps (+5,6%). In campo automobilistico in evidenza Stellantis (+5,75%), Ferrari (+4,86%) e Bmw(+3,53%). Sprint del lusso con Puma (+9%), Pandora (+8,24%), Adidas (+7,56%), Burberry (+7%), Cucinelli (+5,42%), Moncler (+3,84%) e Ferragamo (+2,94%).
R.Decker--LiLuX