Parigi: l'Italvolley vince e corre verso i quarti
Contro l'Egitto tutto facile per gli azzurri. Ora la Polonia
A Parigi corre veloce l'Italvolley. L'insidia principale era l'orario di inizio partita, le 9 del mattino: è bastata però solo un'ora alla nazionale di pallavolo maschile per sbrigare la pratica Egitto sotto lo sguardo di Marco Mengoni, che ha salutato e fatto le foto con tutto il gruppo dei pallavolisti. Come da pronostico, tre set a zero (25-15, 25-16, 25-20) il risultato finale che fotografa il predominio azzurro in una partita che non ha mai avuto storia. Due vittorie su due partite è il bilancio iniziale del sestetto allenato da Fefé Giorgi, che va alla ricerca del primo oro olimpico nella storia della pallavolo azzurro. "La gara - ha sottolineato il centrale Roberto Russo - era complicata per l'orario e quindi per l'approccio, ma abbiamo giocato bene e siamo stati bravi a rimanere concentrati dall'inizio alla fine". Così i tre set sono scivolati via senza alcun scossone, con l'Italia capace di non far mai avvicinare la squadra africana. "Abbiamo imposto - ha aggiunto lo schiacciatore Daniele Lavia - il nostro ritmo sin da subito, ma credo che abbiamo dimostrato ancora una volta che noi ci siamo; vogliamo dire la nostra in questo torneo e non vogliamo lasciare nulla al caso". Dopo il doppio successo per cominciare l'avventura a cinque cerchi - nell'esordio la vittoria 3-1 con il Brasile - l'attenzione degli azzurri è tutta proiettata sul big match in programma sabato 3 agosto, alle ore 17, contro la sempre temibile Polonia: una partita decisiva per l'assegnazione del primo posto nel girone B e quindi un posto migliore nel tabellone dei quarti di finale, decisivi nel percorso verso le medaglie. "Ora - ha detto il palleggiatore e capitano italiano, Simone Giannelli - siamo sicuramente in una posizione di classifica buona, ma nulla è stato fatto. Il nostro pensiero deve andare immediatamente all'ultimo incontro con i polacchi: una partita che potrà fornirci delle buone indicazioni sul nostro livello".
L.Majerus--LiLuX