Ambra Sabatini 'nuovo inizio', a Livorno con Fabrizio Mori coach
La velocista paralimpica cambia tutto,obiettivo Los Angeles 2028
La campionessa paralimpica Ambra Sabatini ha scelto di trasferirsi a Livorno per continuare la sua crescita sportiva in vista di Los Angeles 2028, affidandosi ad un nuovo staff tecnico guidato da Fabrizio Mori, oro nei 400 ostacoli ai mondiali di Siviglia 1999. "Questo è un nuovo inizio per me, pieno di sfide e cambiamenti - spiega la velocista delle Fiamme Gialle -. Livorno mi permette di essere vicina ai miei affetti e creare un ambiente stimolante in vista dei prossimi obiettivi. Los Angeles non è solo un traguardo ma un percorso da vivere intensamente, e voglio affrontarlo con la stessa determinazione con cui ho superato tutte le sfide della mia vita". Oltre ai 100 metri piani, in cui punta ancora a migliorare il record mondiale personale, Sabatini ha annunciato una nuova sfida: il salto in lungo. "Ho già iniziato a visualizzare questa nuova disciplina e ho buone sensazioni. L'idea di aggiungere il salto in lungo è nata dalla voglia di mettermi ancora di più alla prova, di esplorare nuove possibilità, e di crescere sia come atleta che come persona" ha aggiunto Ambra. Il cambio di sede e di staff tecnico - dal Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Castelporziano con l'allenatore gialloverde Pasquale Porcelluzzi - rappresentano un passo importante: "Sarò sempre grata a Pasquale per quanto abbiamo condiviso nella prima parte della mia carriera. Vedo ora nella collaborazione con Fabrizio una trasformazione che coinciderà con qualcosa di bello".
J.Faber--LiLuX