Euro 2025: Nunziata, i giovani migliorano solo giocando
Il tecnico dell'U.21: "Gruppo di talento e con valori morali"
"È stata una qualificazione meritata. Era un girone difficile, c'erano almeno tre squadre forti e noi non abbiamo mai perso. Abbiamo fatto 27 gol e ne abbiamo subiti solo 4. A tratti, abbiamo fatto anche un buon calcio ed è quello che vogliamo: arrivare al risultato tramite il gioco". Carmine Nunziata, ct dell'Under 21 azzurra, ospite di Palla al Centro su Rai Radio 1 Sport, così ha commentato la qualificazione all'Europeo di categoria conquistata due giorni fa grazie all'1-1 con l'Irlanda. Desplanches, Ghilardi, Prati, Zanotti, Baldanzi, Casadei, Esposito e un blocco ritrovato dopo l'Under 20: "È stato importante. Addirittura ci sono ragazzi che conosco da quattro anni: iniziare un biennio con ragazzi che già conosci ha semplificato le cose. La nostra è una squadra non solo di talento, ma anche con dei valori morali importanti". Eppure si continua a non dare loro la fiducia che meriterebbero: "I ragazzi giovani migliorano solo giocando. Nell'ultimo anno tanti si stanno ritagliando uno spazio importante anche in Serie A, è importante per noi e per i ragazzi". Qualche richiesta al Ct Spalletti per l'Europeo di categoria della prossima estate? "Col mister e con tutte le Under c'è grande sintonia - ha assicurato Nunziata - Oltre a vincere il nostro obiettivo è quello di dare giocatori alla Nazionale maggiore, come successo con Calafiori e Pisilli. Quando arriveremo a giugno vedremo".
U.Kremev--LiLuX