Champions: Cannavaro, Milan di Conceiçao aspetta poi ti azzanna
Contento di rivederlo, mio obiettivo? Cresco poi torno in Italia
"La gestione del Milan non è cambiata: i problemi che c'erano prima ci sono anche adesso. Con Conceicao c'è la sensazione che la squadra ti aspetti di più e poi ti azzanna": Fabio Cannavaro, tecnico della Dinamo Zagabria e avversario domani del Milan in Champions League, analizza in conferenza stampa la situazione della squadra rossonera. "Mi piace che abbia trasmesso ai giocatori di non mollare mai e di lottare fino alla fine. Lui era così nel suo passato e lo sta portando anche ora al Milan. Rischia tanto nelle ripartenze come con Fonseca, ma qualcosa di diverso ho visto", racconta. Conceiçao è una vecchia conoscenza di Cannavaro: "Ho un rapporto eccezionale con lui. Sono contento di vederlo in Italia perché è un bel professionista. Non pensavo da calciatore che potesse diventare questo tipo di allenatore. Lui poi è sempre stato così spigoloso. Sergio si lamentava un po' di alcune cose e Renzo Ulivieri gli disse che è un gatto attaccato ai coglioni. Poi lui è sempre preso, fa capire che ci tiene". Nei programmi di Cannavaro c'è di allenare in Italia: "Io sono andato fuori grazie a Lippi. Il mio obiettivo è tornare in Italia, perché poi la casa è lì. Ora cresco. Poi vediamo".
O.Bernard--LiLuX